Controvento sì...

La finale di Coppa stagione 2008-2009 è una di quelle partite che entreranno di diritto nella storia di questa lega e non solo per l'importanza della posta in palio.
Un match davvero rocambolesco deciso solo dalla sorte.
Ma andiamo per ordine e riviviamo più o meno realisticamente le emozioni vissute dal vincitore durante i momenti della sfida.
Sabato pomeriggio. Il nostro caro Sauzer inserisce la formazione scegliendo un audace 3-4-3 per sfruttare al meglio le doti dei suoi attaccanti ormai da troppo tempo a secco. Con lo stesso modulo risponde TheElectricOne evidentemente ancora in preda ai "fumi" del primo maggio.
Primo anticipo. Di Vaio si conferma capocannoniere per caso. Rimane a secco nel decisivo match del suo Bologna contro la Reggina. Sauzer gli aveva dato molta fiducia ricompensata con un deludente 5.5 in pagella e la consapevolezza di aver sprecato un'ottima carta per passare in vantaggio.
Secondo anticipo. Ibrahimovic si fa odiare più del dovuto mettendo a tabellino un gol, un assist e un 7.5 in pagella nelle fila avversarie. Sauzer lo aveva già messo in conto considerando che la settimana scorsa lo svedese aveva fatto da comparsa contro il Napoli. "Vabbè non è finita qui" pensa il nostro amico.
Domenica pomeriggio. Si gioca il grosso delle partite con quasi tutti i giocatori in campo per entrambe le squadre. Sauzer sceglie di non guardare e preferisce il mare e il bel tempo. Il pomeriggio scorre allegramente e, tra una partita a beach e un gelato, il nostro amico si dimentica della supersfida almeno fino al ritorno a casa. Un'occhiata ai risultati e gioia contenuta: doppietta di Quagliarella e gol di Vargas per il suo Real; gol di Inzaghi per il Gtg. Gioia contenuta perchè la sera era in programma il derby della lanterna con uno dei protagonisti annunciati (ovviamente il principe Milito) in forza all'avversario.
Domenica sera. Cena e lavaggio piatti. Si finisce tardi, sono circa le 23. Il posticipo è finito. E' il televideo a fargli gelare il sangue. La pagina 206 dei tabellini riporta tre volte quel nome maledetto e Sauzer piomba nella depressione più totale, accorgendosi di aver gettato in una sera le speranze di salvare una stagione deludente ma che ancora poteva dargli una notevole soddisfazione. I minuti che seguono sono tragici, viene sfiorato più volte il pianto. Gli stati d'animo che si succedono sono nell'ordine: sorpresa alla vista della tripletta, rabbia, odio nei confronti dell'avversario, voglia di telefonargli per coprirlo di insulti e infine rassegnazione.
E' una notte agitata quella che passa Sauzer.
Lunedì mattina. Al risveglio tutta la città è in festa per il patrono. Ovviamente tutti tranne lui.
Ore 10:40. Succede l'impensabile. Compare un messaggio sul guestbook che capovolge totalmente l'umore del nostro allenatore. Lo scrive proprio il suo avversario dichiarando di aver giocato la finale in 9.
Con un misto di incredulità e scetticismo, Sauzer calatosi nel ruolo di amministratore va a calcolare i voti di giornata: il Gtg ha veramente giocato con soli 9 titolari.
I risultati del campionato portano la prima grande delusione: vittoria contro il Tispiezzo ma con la concomitante vittoria del Kaiser Souza diventa inutile e condanna il Real Giammangiato ad un anno di Serie B. Ma i risultati non finiscono qui. Tocca al conteggio della coppa. E' un 4-1 senza attenuanti che manda in estasi il fantaallenatore che corre all'impazzata nella sua camera davanti al PC.
Il resto è consegnato alla storia e all'albo d'oro di questa lega. Per una volta sfottò, insulti e rosicate passano in secondo piano.

Sauzer

Va là!

C'è mancato davvero poco che il Fantacazzismo e con esso un po di fantacalcio in generale morisse.
Alla fine giustizia è fatta e il Tispiezzo si deve accontentare della seconda piazza....

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